Tiriolo
Sito al centro dell'istmo di Catanzaro, ci offre la vista dei mari Ionio e Tirreno. La sua posizione strategica permise alla popolazione del passato di potersi difendere da incursioni esterne. Tra le scoperte archeologiche più importanti, presenti nel museo Antiquarium, ricordiamo qui: la tavola di Bronzo "De Bacchanlibus" del 186 a.C.; un elmo greco di bronzo; innumerevoli monete bruzie, greche e romane.
Dal punto di vista geologico, Tiriolo è noto per la presenza della gahanite, minerale rarissimo, che si presenta in cristalli ottaedrici azzurro scuro. In località di Sovarico, si trovano rocce granatifere con all'interno cristalli di granato almandino e di selce. Numerose specie di uccelli, quali il falco, la poiana, il barbagianni, l'allocco, il corvo imperiale, nonché altri animali, come la volpe, lo scoiattolo ed il moscardino, risiedono nel suo territorio.
Conosciuti ed apprezzati sono i lavori al tombolo e al telaio: lo scialle detto "vancale" è un elemento caratteristico del costume della "Pacchiana". Compagnie folcloristiche di danze e canti eseguono spettacoli musicali in antico costume e con strumenti, quali la zampohna, l'organetto, il doppio flauto, il chitarrino battente, sistri e cembali.