I MIGLIORI VILLAGGI E HOTEL A SIBARI, IN CALABRIA

Sibari, una delle località calabre più note e più visitate della Calabria ed è sede di numerosi villaggi turistici, Hotel e B&B in cui passare vacanze rilassanti e piacevoli all'insegna del divertimento. Ovviamente il mare è bellissimo e limpido e chi è amante dell'abbronzatura qui trova il suo ambiente ideale. Ma altrettanto appetibile è la zona dei laghi, spettacolare dal punto di vista paesaggistico e servitissima sia per quanto riguarda strutture ricettive - Villaggi ed Hotel sono tra i più belli di tutta la costa ionica - sia per quel che concerne negozi - tra i quali spicca un buon centro commerciale - sia per quanto riguarda locali e divertimenti in genere con circa 2000 posti barca.

Molto apprezzate dai turisti sono anche le Terme Sibaritide - situate nella zona della Piana, in particolare a Cassano sullo Ionio - molto note e frequentate sin dall'antichità viste le proprietà terapeutiche delle sorgenti di acqua sulfurea e dei fanghi. Oggi oltre alle terme vere e proprie si può godere del relax di nuove strutture, quali una piscina termale e campi da tennis e calcetto.

Tra le cose da vedere ricordiamo gli scavi archeologici, che permettono di fare un salto indietro nel tempo, andando a visitare quell’area che un tempo era occupata dall’antica Sybaris. In particolare i siti archeologici sono due: nel primo, che si trova nel parco Tori, sono visibili, appunto, i resti del quartiere settentrionale dell'antica Sybaris; nel secondo, che s trova all’interno del parco del Cavallo, dove, invece, sono stati rinvenuti i resti di Copia. Accanto allo scavo di Parco dei Tori e del Parco del Cavallo ci sono anche quelli di Stombi e Casa Bianca. Gli che sono ancora in corso. Vicino al fiume Coscile è stata riportata alla luce un'antica necropoli risalente all’età del ferro.

Nei pressi della stazione ferroviaria si può ammirare il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide che ospita preziose testimonianze di antiche civiltà quali i corredi di tombe greche e protostoriche, di tombe del IX-VIII secolo a.C. e reperti provenienti dal vicino santuario greco di Athena.